venerdì 21 dicembre 2007

...

..la città un film straniero senza sottotitoli
una pentola che cuoce pezzi di dialoghi
come stai quanto costa che ore sono
che succede che si dice chi ci crede
e allora ci si vede
ci si sente soli dalla parte del bersaglio
e diventi un appestato quando fai uno sbaglio
un cartello di sei metri dice tutto è intorno a te
ma ti guardi intorno e invece non c'è niente
un mondo vecchio che sta insieme solo grazie a quelli che
hanno ancora il coraggio di innamorarsi
e una musica che pompa sangue nelle vene
e che fa venire voglia di svegliarsi e di alzarsi
smettere di lamentarsi
che l'unico pericolo che senti veramente
è quello di non riuscire più a sentire niente
di non riuscire più a sentire niente
il battito di un cuore dentro al petto
la passione che fa crescere un progetto
l'appetito la sete l'evoluzione in atto
l'energia che si scatena in un contatto
io lo so che non sono solo
anche quando sono solo..

lunedì 3 dicembre 2007

Neve arrivoooo

Lo so... il mio habitat naturale è il mare....
ma ho voglia di neve.





spero che il mio equilibrio fidato ed infallibile non mi abbandoni nel momento in cui metterò una tavola da snow ai piedi.. se no già mi vedo in solitudine sulle piste ad aspettare "qualcuno" che si sta divertendo!
Eh.... l'ammmore...

domenica 18 novembre 2007

revival

"Credo che non è giusto giudicare la vita degli altri, perché
comunque non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri...
"




Avrei troppe cose da dire e preferisco continuare a non pronunciarmi.
Anche perchè sto talmente bene che a queste cazzate bado così poco che mi intristisce vedere quanto, invece, siano fondamentali per certe persone che non hanno nient'altro nella vita.
Semplicemente la mia scelta l'avevo già fatta io molto tempo prima.

martedì 11 settembre 2007

debiti

Il ricordo dei miei giorni africani si perde e si confonde ogni giorno che passa. Ho paura di essere sopraffatta dal resto e di cancellare tutto dalla mia memoria.
Mai il ritorno da un viaggio è stato così traumatico, mi sveglio la mattina circondata da oggetti ma sento un pò il vuoto delle cose che mi circondano.
Mi sembra di pensare in bianco e nero e quando torno con la mente a quanto di bello ho vissuto, rivedo tutto come in un film.
Le immagini, le facce, gli occhi, i colori, gli odori sembrano affievolirsi sempre di più. Il ricordo diventa vago. E' normale? Non voglio che sia così.
Questo viaggio è stato come un pugno nello stomaco quando meno te lo aspetti. Mi ha lasciato senza fiato e mi ha rigenerato al tempo stesso.
Non c’era praticamente più spazio per il resto; c'era spazio solo per le cose davvero importanti e in effetti da laggiù le cose "importanti" cambiano priorità. E scusate se ormai di certe cose non mi interesso più e anzi, mi sembrano solo piccolezze abbastanza ridicole. Mentre mi riempivo le tasche di ricordi, immagini e ascoltavo la voce degli ultimi pensavo a quante cose inutili facciamo, diciamo e pensiamo..
Pensavo a quanto siamo stupidi.
Ho l'immagine di una farfalla che sbatte contro la finestra perchè vuole uscire senza rendersi conto che dietro di lei c'è un mondo gigantesco nel quale potrebbe volare invece che accanirsi contro il vetro. Per lei c'è solo una direzione e passerà la sua esistenza sbattendo il naso sempre lì..
Per fortuna che qualche farfalla si gira e inizia a svolazzare davvero..ma i più restano lì.. ed è triste. Soprattutto per loro.

Un proverbio africano dice che quando un uomo bianco (mzungu!!) torna dall’Africa dopo il suo primo viaggio vorrebbe scrivere un libro su ciò che ha visto.
Quando torna dal secondo viaggio si limita a scrivere un articolo.
Dopo il terzo viaggio tace perché ha finito le parole.
Io le parole per raccontare quello che ho visto e ho provato non le ho. O meglio ci provo ma mi rendo conto di non essere all'altezza nè con le parole nè con le foto. Tutto sembra perdere colore, sembra sminuito dalla mia voce che non sa raccontare o dalle inquadrature che celano tutto quello che sta attorno alla foto.
Anche se vorrei raccontare per ore quello che ho vissuto.. e un pò lo faccio.
Ma poi mi perdo tra i ricordi. Ho toccato persone in carne ed ossa, abbracciato bambini di cioccolata, stretto mani consumate dal lavoro. Ho visto troppi occhi per scordarli. Ho risposto a troppi sorrisi..
E ora che ho visto credo. E mi rendo conto di cose che prima non pensavo immaginabili. Come vorrei che questa sensibilità non passasse più.
Passerà invece, come passa ogni stato d'animo, si affievolirà ma qualcosa mi resterà per sempre dentro.
Torno con una certezza: l'Africa è santa, l'Africa è avanti e non lo sa. O forse lo sa.
Anche malata è sorridente, è affamata ma ha energie da vendere.
Il futuro è nero.
Perchè ci sono tanti bambini.
Perchè la loro spiritualità farebbe invidia a chiunque.
Perchè danno un valore diverso alla vita. Un valore più vero.
Perchè anche se..."pole pole" (piano piano) non si dannano la vita per delle stronzate come noi.
Perchè vivono in una terra ricca e stupenda.
Perchè sanno accontentarsi del poco che hanno.
Perchè non disperano.
Perchè sorridono.
Perchè ci sono tanti bambini... l'ho già scritto, ma lo ripeto.
È banale quello che scrivo, oserei dire superficiale, ma la mia esperienza in Africa è stata così. Veloce, sfuggente.. c'è stato poco tempo per vivere a pieno tutto quello che ci circondava.
Ero ignorante d'africa e lo sono ancora perchè un mese non basta per capire la realtà di un posto del genere.. e di sicuro le parole che ho scritto e che scriverò ancora saranno ancora scontate e anche un pò retoriche.. ma non so fare diversamente.
Ho un debito con l'Africa che si chiama consapevolezza... del mondo, di me e della vita.
E' strano, ho un debito con il paese più indebitato della terra..
E del mal d'Africa ne parlo un altra volta...

domenica 9 settembre 2007


"La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quello che si è già visto, vedere in primavera quel che si era visto in estate... Bisogna ricominciare il viaggio"

José Saramago



sabato 4 agosto 2007

3, 2, 1... si parte..

è arrivato il momento della partenza..
Non ci credevo fino a quando non ho mandato giù il primo pasticcone di malarone e chiuso lo zaino (minimo...questa volta ce l'ho fatta a fare la valigia intelligente!).
E allora via...
Gambe in spalla e pedalare, manca veramente poco e poi.. Africa.
Già mi accorgo di quanto certe cose e soprattutto persone nonostante tutto saranno con me.. me le porterò dietro e ogni tanto, durante le attese (lunghissime ovunque) o i momenti di "crisi", le tirerò fuori dal taschino mi faranno compagnia e mi scalderanno il cuore..
Sicuramente tutto il resto lo lascio molto volentieri qui.. perchè per certe cose non c'è proprio spazio dove sto andando e soprattutto nella mia testa. E se già qui mi fanno girare i coglioni figuriamoci quando mi accorgerò che il mondo è enorme e le cose importatni sono ben altre.. tutto il resto sono solo piccole stronzate.
Forse per capirlo basta solo crescere, non c'è bisogno di un esperienza simile e infatti facendo due conti cresciuta lo sono già..
ma già che ci sono.. cresco un pò di più.
Via..
Andiamo!

martedì 31 luglio 2007

Chi me lo doveva dire...



Chi me lo doveva dire che sarei partita con la voglia di tornare e non con quella di scappare..
Che avrei fatto il count down dei giorni.. Che avrei avuto un' altra lonley planet su cui fantasticare oltre a quelle africane..
Chi me lo doveva dire che sarebbe stato così complicato poi addormentarsi..
E che mi sarei trovata con un maglione in più ma con una macchina e un motorino in meno..
Chi me lo doveva dire che sarei stata così....bene.
Chi me lo doveva dire...
Poteva anche dirlo prima..
Però figo...

Iniziamo a contare...

martedì 17 luglio 2007

Tuffi

Sarà l'afa, saranno i rompimenti, sarà che quando vedi guidare qualcuno a piedi nudi pensi subito a quando torni dal mare con il sole che tramonta, sarà che ricevo telefonate da spiagge di tutta italia.. o forse sarà solo che ormai è un mese e passa che ho bisogno di mare.
Anzi, più precisamente ho bisogno di un tuffo.. di quelli senza schiuma. Uno di quei tuffi nell'acqua cristallina e calmissima del "mio" mare (magari fosse mio..) con di fronte Tavolara che ti guarda.
Entro in mare sempre nello stesso punto della spiaggia e ci metto sempre un pò a buttarmi.. un pò perchè fa freddo, un pò perchè mi piace aspettare il momento giusto e godermi fino alla fine l'attesa.. direi che potrebbe essere una metafora esatta della vita.. Aspetto un secondo in più a buttarmi, non perchè non so se voglio farlo ma per assaporare anche gli attimi prima del tuffo. L'aria che sa di mare,il colore azzurro-verde che c'è solo lì, l'acqua freddissima che ti rigenera le gambe e le mani che accarezzano l'acqua calma.. bello...
E poi è un attimo, un respiro e Spluf.. il più delicatamente possibile, senza fare casino sento l'acqua fredda che mi raffredda i pensieri e bagna i capelli, le spalle, la schiena..l''acqua salata che bussa agli angoli della bocca e il sapore della salsedine che non cambia mai. Apnea.. E così divento parte integrante di quel paesaggio e di quel mare che amo da 28 anni e al quale ogni anno confido i miei pensieri..
E quando torno a galla ho un altro punto di vista, faccio parte anch'io del mare, non tocco più con i piedi per terra e galleggio.. (altra metafora.. oggi sono filosofa). E insomma tutto quello che ti scaldava la testa sembra veramente piccolo e insignificante.
Bè se chiudo gli occhi ora sono lì.. immersa nel mio mare...
Anche se quest'anno mi tuffo prima in un'altra cosa.. e questo è un tuffo che mi spaventa un pò ma ho proprio voglia di farlo. Già uno mi è andato bene, anzi di gran lusso...
E mi sa che per il mare,per ora, mi devo accontentare della Liguria..




martedì 10 luglio 2007

gente strana...



"soprattutto con le macchine.. controllate che non sia sotto.."
ma secondo voi è una bufala?

sabato 23 giugno 2007

Oggi mi sento un Dio... domani non sto in piedi



E...vuoi da bere?

E... anche quest'anno c'eravamo. Carichi.. di birra, di sandro, di adrenalina, carichi di Vasco...
E... come si fa a raccontare com'è stato? Eravamo tutti insieme, per la prima volta senza pressa, senza gente che vuole andare di qui o di là.. volevamo solo stare assieme. (staremo crescendo?)
E... in effetti stiamo invecchiando perchè io, il giorno dopo, non ce la potevo fare a camminare.

E... come al solito il pesche ha incontrato qualcuno che conosceva e siamo entrati facili facili sul prato ed è venuto tutto semplice.
E.. aveva ragione Niki a dire che la canzone nuova a SanSiro sarebbe stata uno spettacolo! FELICITAAAAAA
E... come ogni volta quando qualcuno mi prende sulle spalle mi sembra di volare e lo vorrei ringraziare per tutto il resto del concerto.
E... gli 11 stronzi che non apprezzano potrebbero anche andare a vivere a FANCULO.
E...la prossima volta per protesta Vasco, fai una canzone di più, non di meno..
E... nonostante non mi abbia fatto E..e Senza Parole va bene lo stesso.. anche perchè Ciao e La strega sono state vere e proprie chicche...

E vorrei rivivere questa giornata almeno un'altro paio di volte..
E... ogni anno vorrei fare anche la seconda data (e la prossima volta mi organizzo)
E... non vedo l'ora di vedere le foto che abbiamo fatto con la genialata della macchina usa e getta.
E... Vivere tutti abbracciati insieme è stato da infarto.
E... mi capita solo con vasco di avere la pelle d'oca per due ore e mezza di fila.
E.... E... E... che compagnia!

Siamo solo noi..


Mi sono alzato
mi son vestito
e sono uscito solo solo per la strada

Ho camminato a lungo senza meta
finché ho sentito cantare in un bar
finché ho sentito cantare in un bar.
Canzoni e fumo ed allegria
io ti ringrazio sconosciuta compagnia.
Non so nemmeno chi è stato a darmi un fiore
Ma so che sento più caldo il mio cuor
So che sento più caldo il mio cuor

Felicità.
Ti ho perso ieri ed oggi ti ritrovo già
Tristezza va una canzone il tuo posto prenderà
Abbiam bevuto e poi ballato
è mai possibile che ti abbia già scordato?
Eppure ieri morivo di dolore
ed oggi canta di nuovo il mio cuor
oggi canta di nuovo il mio cuor.


Felicità
Ti ho perso ieri ed oggi ti ritrovo già
Tristezza va una canzone il tuo posto prenderà.

sabato 16 giugno 2007

tutti pronti?

Non potete mancare..
E portate chi volete, più gente c'è meglio è!

sabato 19 maggio 2007

Azione = Reazione.

Questa mattina mi sono svegliata con gli occhi stanchi..
era come se avessi pianto per tutta la notte. E adesso faccio quasi fatica a tenerli aperti..
Non lo so perchè.. Però rispecchiano esattamente come mi sento.
Non so perchè proprio oggi. Forse perchè ieri era il 18 maggio. E oggi è il 19. E per voi sarà normale ma per me no. Forse perchè fra 5 giorni mio fratello si sposa e io sono totalmente impreparata all'evento. A partire dal regalo, passando dal vestito e arrivando a quando realizzerò che, una volta ancora, sarò lì da sola.
L'ho deciso io.. è vero. Ed è meglio così.
In fondo ad ogni azione corrisponde una reazione.
E la mia reazione all' essermi sentita usata e presa per il culo l'ultima volta che ci siamo visti è stata questa. Non mi va più di vederlo arrivare come se nulla fosse, sorridere e fare finta di niente e poi sapere che torna da lei. Perchè la realtà è questa e non è che la si può cambiare momentaneamente solo per partecipare ad un matrimonio. La realtà e che non mi va più di farmi ricordare ogni minuto che c'è un'altra persona con cui preferisce stare e per me è molto più importante di quanto creda. Non mi va di vedere che, certe cose fatte e dette con me l'ultima volta, non abbiano assolutamente significato nulla ma per lui siano solo cose così fatte senza pensare. Non mi va di rendermi conto che ormai io per lui non sono più niente. Sono stanca di spiegare alla mia famiglia cose che nemmeno io capisco e leggere nei loro occhi la stessa delusione che sento dentro. Sono stanca di vivere una cosa a senso unico aspettandomi chissà che risposta o reazione quando invece se parlassi con un muro forse avrei più ritorno.
Ma soprattutto non sopporterei l'idea di sapere che è lì come un conoscente qualsiasi e non come lo vorrei io. Non mi va di vedere che ormai sarebbe fuori luogo in mezzo alla mia famiglia visto che ha deciso lui di non farne più parte.

Che sarebbe lì solo per fare gli auguri a mio fratello e a mia cognata e basta.. così.. per salutare.
E poi vederlo andare via, un'altra volta...e sapere che torna alla sua vita in cui io non esisto più.
Stai bene come stai.
Io sono stata fin troppo male l'ultima volta. Adesso ho imparato a girare la rotellina del volume sullo zero e cerco di tenerlo il più basso possibile.
E, visto che anch'io ho dei sentimenti e non sono un manichino (o una bambola gonfiabile), preferisco cercare di essere felice lo stesso quel giorno pensando ad altro.

E scusate se passo per egoista o stronza se ho preferito stare tranquilla e da sola.
Andrò mano nella mano con il mio nipotino che ormai cammina come un ometto. E sarà bello lo stesso. Anche se avrei voluto davvero che potesse essere diverso. Che potesse essere con lui.

giovedì 10 maggio 2007

..She’s so stupid What the hell were you thinking?!

Hey! Hey! You! You! I don’t like your girlfriend!
No way! No way! I think you need a new one
Hey! Hey! You! You! I could be your girlfriend
Hey! Hey! You! You! I know that you like me
No way! No way! No it’s not a secret
Hey! Hey! You! You! I want to be your girlfriend
You’re so fine I want you mine You’re so delicious
I think about ya all the time You’re so addictive
Don’t you know what I could do to make you feel alright?
Don’t pretend I think you know I’m damn precious And
Hell Yeah I’m the motherfucking princess
I can tell you like me too and you know I’m right
She’s like so whatever You could do so much better
I think we should get together now
And that’s what everyone’s talking about!
Hey! Hey! You! You! I don’t like your girlfriend!
No way! No way! I think you need a new one
Hey! Hey! You! You! I could be your girlfriend
Hey! Hey! You! You! I know that you like me
No way! No way! No it’s not a secret
Hey! Hey! You! You! I want to be your girlfriend
I can see the way, I see the way you look at me
And even when you look away I know you think of me
I know you talk about me all the time again and again
So come over here, tell me what I want to hear
Better yet make your girlfriend disappear
I don’t want to hear you say her name ever again
(And again and again and again!)
She’s like so whatever You could do so much better
I think we should get together now
And that’s what everyone’s talking about!
Hey! Hey! You! You! I don’t like your girlfriend!
No way! No way! I think you need a new one
Hey! Hey! You! You! I could be your girlfriend
Hey! Hey! You! You! I know that you like me
No way! No way! No it’s not a secret
Hey! Hey! You! You! I want to be your girlfriend
In a second you’ll be wrapped around my finger
Cause I can, cause I can do it better
There’s no other So when's it gonna sink in?
She’s so stupid What the hell were you thinking?!

mercoledì 2 maggio 2007

Pensieri e domande...

- Bastava togliere il Tucano dal motorino per far passare la siccità...

- Basta fare le 4 per tre notti di seguito per sballare l'oroglorio interno e saraccare quando risuona la sveglia..

- 7000 Km (e passa) basteranno? Altro che scappatoia... questa è una vera e propria fuga...

- Adesso che li ho passati tutti gli ospedali di milano, in 5 mesi, ho vinto qualche cosa? Bell'anno immerda.. ci mancava proprio mio papà.

- Perchè le persone non nascono con un libretto di istruzioni allegato? esempio: Pisa : istruzioni per l'uso.. odia queste cose, ama queste altre.. se vuoi che sia felice fai così, se vuoi farle del male fai cosà.. (magari il mio non interessa a nessuno in effetti...) ma sai quanto tempo guadagnato?

- Fare una dieta DeTox in questi giorni è assai complesso... soprattutto perchè alla seconda cochina che ordino la gente inizia a pensare che mi sia bevuta il cervello..

- La musica POP quando sei in down ti fa solo incazzare perchè sembra che tutti sti scemi che cantano ti stiano dicendo qualcosa.. e di solito è qualcosa di triste.
Tu stai a casa a deprimerti mentre loro si godono i soldi che si sono fatti con la canzone triste. Speculatori..

- Chissà se stai dormendo... a cosa stai pensando.. (appunto) .

- Partendo dal principio che nulla si crea e nulla si distrugge secondo me è così anche per la felicità... Quando sei felice c'è qualcuno che è triste.. e quando sei triste lo sei perchè qualcun'altro è felice.. senza di te.

- 6 mesi sono una cifra.

- Far pagare 20 euro minimo il biglietto per la festa dell'inter è davvero un furto.. con tutti i soldi che abbiamo speso gli anni scorsi per farci prendere per il culo...e comunque li spenderò.. mani in alto..

- Mi piace avere una vaga idea di quello che vorrò fare nella vita.. magari divento pure brava.. e ricca.. e famosa... e bella... e poi?? E poi basta.

- Mio nipote fra tre giorni compie un anno... lui ha imparato a camminare e a fare un sacco di cose. E io?

- Vorrei scendere dalle montagne russe (quando sono sù).

- Primo maggio, su coraggio...

- Le luci vanno giù...e non si scherza più.. (come dice la saggia Fra)

martedì 24 aprile 2007

weekend da ricordare.. e chi se lo scorda??






Ho poche cose da dire dopo questi giorni.. forse basta solo un grazie.
Grazie ai miei amici che rendono le mie foto uniche, perchè rendono le mie giornate, serate e nottate felici. Grazie perchè con dei piccoli gesti mi fanno sentire più leggera, un pò più amata e soprattutto un pò speciale. (almeno per loro). Grazie perchè certe volte arriva un sms che mi fa ridere e mi rallegra la giornata, grazie perchè in questo periodo ci siete stati. In tanti modi diversi, con tante parole diverse, chi consapevolmente e chi meno, ma ci siete stati.
Grazie perchè ci sono giorni in cui penso veramente che ci sia un'alternativa e una scappatoia.
Grazie per la vostra solidarietà, per come mi avete ascoltato (anche se ero un pò ripetitiva) e per i vostri consigli.
Grazie perchè so che ci siete sempre.. anche se ci sono giorni in cui non sembra.
Grazie per gli abbracci, i baci, gli scherzi, i sorrisi, le serate nate per caso e le secche in vietta..
Un grazie speciale alla zia che quando torno a casa la sera e sclero perchè l'autosuggestione (??) me la fa vedere ovunque e mi sembra di incrociarla in motorino (anche se non abita più qui) mi capisce.. e poi finisce che mi faccio una risata. (amara ma almeno rido.. passa subito.. ma almeno ho riso.) Perchè mi dice che non meritano il mio sonno..e poi alla fine riesco un pò a dormire..
Grazie al 22, ai pensieri positivi e a chi mi ha detto che i miei occhi fanno paura (ma era positivo o negativo??...mah...)

Grazie ai FattiPerVoi che mi hanno fatto un regalo bellissimo, che mi hanno protetto per tutto il campionato (soprattutto qualcuno) per i loro cori,le loro bandiere, per i festeggiamenti e perchè domenica mi hanno tirato sul palo con loro per vedere meglio i "ragazzi".

Potrei andare avanti per ore..
Grazie ragazzi.. grazie a tutti quanti.

lunedì 23 aprile 2007

cazzi miei mai?

ho solo una domanda da fare...
ma io, i cazzi miei, non riesco proprio a farmeli??! In fondo avevo trovato un equilibrio mio,magari momentaneo, ma ormai avevo deciso che era andata così...e invece quelle quattro foto mi hanno mandato proprio a male. Mannaggia a me e a quando ho avuto la brillante idea di guardarle..
Lo sapevo che ci sarebbero state ma il mio masochismo mi ha fatto andare avanti. E via.
Altro buco nello stomaco. Questa volta anche un pò più grande perchè ho sempre cercato di non visualizzarli mai insieme nella mia mente.
E adesso rimuovetele voi quelle quattro immagini del cazzo..
Io ci provo ma non è mica così semplice...
OK, lo so che in fondo le cose già le sapevo. Ma un conto è sapere un conto vedere con i propri occhi la coppia danzante,felice che si diverte e che fa proprio la "coppia", insomma vedere il "passaggio del testimone"... bè... è stato una merda.
Proprio brutto rendersi conto di certe cose. E vederle anche di più.
Tutto qua.
Prima o poi capita a tutti dicono.. ma capita anche di essere dall'altra parte qualche volta o il mio destino è quello di essere sempre rimpiazzata con gioia?
uffi..
anche qui nevica..e da troppo tempo.

e dimmi perché
in questo girotondo d' anime non c'è
un posto per scrollarsi via di dosso
quello che ci è stato detto e
quello che ormai si sa..

martedì 17 aprile 2007

tutto sua zia..

patatone...
ha già capito come gira il mondo!

mercoledì 4 aprile 2007

Apnea..

Alcuni anni fa - non importa quanti esattamente - avendo pochi o punti denari in tasca e nulla di particolare che m'interessasse a terra, pensai di darmi alla navigazione e vedere la parte acquea del mondo. E' un modo che ho io di cacciare la malinconia e di regolare la circolazione. Ogni volta che m'accorgo di atteggiare le labbra al torvo, ogni volta che nell'anima mi scende come un novembre umido e piovigginoso, ogni volta che mi accorgo di fermarmi involontariamente dinanzi alle agenzie di pompe funebri e di andar dietro a tutti i funerali che incontro, e specialmente ogni volta che il malumore si fa tanto forte in me che mi occorre un robusto principio morale per impedirmi di scendere risoluto in strada e gettare metodicamente per terra il cappello alla gente, allora decido che è tempo di mettermi in mare al più presto. Questo è il mio surrogato della pistola e della pallottola. Con un bel gesto filosofico Catone si getta sulla spada: io cheto cheto mi metto in mare. Non c'è nulla di sorprendente in questo. Se soltanto lo sapessero, quasi tutti gli uomini nutrono, una volta o l'altra, ciascuno nella sua misura, su per giù gli stessi sentimenti che nutro io verso l'oceano.

Io vado, inizio ad esorcizzare certe cose perchè non ci voglio rinunciare per il resto dei miei giorni.
Non voglio che il mare, il vento, la barca diventino per me dei tabù che non riesco più ad affrontare perchè certe cose le amo troppo.
Vado perchè non c'è altro da fare.
Insomma.. chiamatemi Ismaele..

domenica 18 marzo 2007

Finalmente..

Finalmente ti vedo sorridere come quasi non mi ricordavo più.
Finalmente ti vedo credere in qualcosa per cui ne vale veramente la pena.. anche se un pò con i piedi di piombo e vedo che le cose vanno finalmente nel verso giusto.
Finalemente zia..
In questo periodo in cui posso solamente immaginare lontanamente quello che hai vissuto e come puoi essere stata mi meraviglio di te. Per come sei adesso, per come hai lottato e per la tua forza che dev'essere stata immensa.
Per tutte le volte che sei uscita, che hai sorriso, che hai vissuto, che ti sei alzata dal letto e hai affrontato i giorni uno dopo l'altro...
Vorrei rubarti una briciola di quella forza.
Per riuscire a svegliarmi la mattina e non sentire la realtà che bussa alla porta e mi fa cadere nel baratro.
Vorrei un briciolo della tua forza per smettere di piangere e di stare male ogni santo giorno.
Mi chiedo davvero come cavolo hai fatto..
Io, per una cosa che non è minimamente paragonabile, mi sento distrutta dentro e certi giorni faccio fatica anche solo ad alzarmi dal letto per sopravvivere.
Sono orgogliosa e fiera di te...ma soprattutto contenta.
In fondo posso anche dire che sei la mia forza perchè quando ti guardo capisco che, se sei una persona speciale, puoi vincere su tutto..
Magari da qualche parte dentro di me, in un angolino, anch'io sono così.
E intanto tu schiaccia play, alza il volume a manetta e riprenditi tutto quello che la vita ti deve. Con gli interessi perchè te lo meriti tu più di tutti.
Finalmente..

domenica 4 marzo 2007

CVD

Avevo chiesto niente sgambetti.. e puntualmente me la sono chiamata.
vabbè la prossima volta sto zitta.
Ricominciamo da capo. Tanto ho capito che in un modo o nell'altro comunque ci si rialza.
Per il resto no comment.

martedì 27 febbraio 2007

basta poco..

bastano un pò di chiacchere serali (e notturne), una giornata di sole che illumina la città, una bella canzone nell'ipod e ricominci a sorridere..
Ricominci a respirare aria pulita, ti senti leggero e hai voglia di rinnovarti, di crescere, di emozionarti, di assaporare la vita..
Bastava così poco? bastava iniziare a vivere la mia vita seguendo questo sentiero per uscire dal tunnel di anni e ritornare a vedermi per come sono veramente? ...potevate dirmelo prima.
Niente sgambetti per piacere.

E che vada a fare in culo la solita storia che mi fa venire la nausea.
Mi sono rotta proprio.
Preferisco stare bene.

Buon divertimento a tutti me compresa.

"Tonight I'm gonna have myself a real good time
I feel alive, and the world turning inside out, yeah
And floating around in ecstasy
So don't stop me now, don't stop me'cause
I'm having a good time, having a good time
I'm a shooting star leaping through the sky
Like a tiger defying the laws of gravity
I'm a racing car passing by like lady Godiva
I'm gonna go, go, go, there's no stopping me.."

martedì 20 febbraio 2007

Autosuggestione n2 (??)

La domanda è la seguente :
Come mai tutti, (i magici, i ragazzi del laboratorio, i vecchi compagni di scuola...) da un pò di tempo a questa parte, hanno preso a chiamarmi Anna?

Potreste, di grazia, chiamarmi in un qualsiasi altro modo?? Chessò.. Lisa, Annalì, Pisa anche "ehi tu Cosa" lo preferisco.. per piacere.
Già ci penso abbastanza di mio e già mi trovo a sovrappormi a questo nome facendo confronti in cui in certi momenti perdo miseramente.
Ma non ne ho voglia! Io sono IO. Non semplicemente Anna.. ma Annalisa. Che è di più.. vero?
Quindi da oggi non mi giro più se mi chiamate così!
Siete avvisati.

domenica 18 febbraio 2007

..3...2...1


Domani è il primo giorno della mia nuova vita.
Sto vivendo un mix di emozioni tra l'agitazione, la curiosità, l'ansia, l'eccitazione e la felicità (parolona di questi tempi..)
Non so di preciso a quello a cui andrò in conto ma so di preciso che sono contenta di questo cambiamento. Perchè dopo anni mi trovo ad essere orgogliosa di me, di quello per cui ho studiato (e sudato..?!) e sento che sto facendo qualcosa di importante per la MIA vita. E solo per me.
Ho finito di fare la studentessa fancazzista... Non ci saranno praticamente più sveglie in doppia cifra infrasettimanali e giornate al cazzeggio puro. MmmmPaura.. Però era proprio ora!
Inizio a sentirmi grande veramente ed è bello avere la sensazione che stai camminando (finalmente) nella direzione giusta.
Da domani inizio a correre per quella strada. Non penso che sarà semplice ma sento che ce la farò alla grande.. sono cazzuta, non solo cazzona.
E a tutti quelli che pensavano che non sarei mai riuscita a finire e a tirare fuori i coglioni ma soprattutto a chi oltre che a pensarlo me lo diceva ogni volta che si presentava l'occasione strizzo l'occhio e faccio ciao ciao con la mano.
Io parto. (sì, solo ciao ciao.. mica sono volgare!)
E parto da sola, senza nessuno a fianco con cui condividere questo momento importante e fondamentale e, anche se fa un pò più paura, credo che imparerò a fare anche questo. E quando mi girerò per guardare com'è andata sarò ancora più fiera di me! Sono sicura.. In fondo avere qualcuno che crede in te (!???!) è importante ma è meglio credere in se stessi e basta.
Ripeto...sono cazzuta. E mi faccio l'imbocca al lupo da sola.
Oh signùr.. devo puntare la sveglia..

giovedì 15 febbraio 2007

game over

Ricorderò e comunque anche se non vorrai
Ti sposerò perché non te l' ho detto mai
Come fa male cercare , trovarti poco dopo
E nell' ansia che ti perdo ti scatterò una foto…
Ti scatterò una foto…
Ricorderò e comunque e so che non vorrai
Ti chiamerò perché tanto non risponderai
Come fa ridere adesso pensarti come a un gioco
E capendo che ti ho perso
Ti scatto un' altra foto
Perché piccola potresti andartene dalle mie mani
Ed i giorni da prima lontani saranno anni
E ti scorderai di me
Quando piove i profili e le case ricordano te
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te
Vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire
E riconobbi il tuo sguardo in quello di un passante
Ma pure avendoti qui ti sentirei distante
Cosa può significare sentirsi piccolo
Quando sei il più grande sogno il più grande incubo
Siamo figli di mondi diversi una sola memoria
Che cancella e disegna distratta la stessa storia
E ti scorderai di me
Quando piove i profili e le case ricordano te
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te
Vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire
Non basta più il ricordo
Ora voglio il tuo ritorno…
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore han lo stesso sapore
Lo stesso sapore con te
Io Vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire…

martedì 13 febbraio 2007

Da "www.lasperanza.net"

Una serata magica
"In questi giorni (ma forse sarebbe meglio dire in questi anni) le prime notizie comunicate da telegiornali e quotidiani sono relative ad atti di violenza, massacri, follie individuali e collettive.
I meno giovani ripetono unanimi che “non c’è più il mondo di una volta” e devo dire che , pur essendo nata quando i tram non andavano già più a cavallo, è difficile non essere d’accordo.
Ma siccome si dice che fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce, vorrei condividere il racconto di una serata assolutamente normale nella sua incredibile magia, sperando di avere presto altre iniziative di analogo spessore da segnalarvi.
Da diversi anni un gruppo di ragazzi universitari ha pensato di organizzarsi (grazie anche all’aiuto e alla collaborazione dei genitori con cui si è scoperto è possibile dialogo e supporto!) e di dedicare un pomeriggio alla settimana per far giocare, seguire nei compiti, aiutare, educare bambini italiani e stranieri di età compresa tra i 6 e 14 anni; nel corso degli anni hanno anche proposto svariati incontri con le famiglie sul rapporto genitori-figli e i problemi dell’adolescenza.
Forse perché sono bravi, forse perché hanno chiamato “casa magica” la loro associazione, con l’andar del tempo sono riusciti a ingrandirsi (lo “zoccolo duro” del gruppo conta una trentina di ragazzi ma altrettanti partecipano anche se con minore assiduità) e a diventare un riferimento affidabile per le scuole, le famiglie le istituzioni, le parrocchie e i servizi sociali del bacino di utenza (Milano, zona Sempione-Magenta-Paolo Sarpi), ampliando via via la sede operativa e le attività pomeridiane ed extra-pomeridiane (periodi di vacanze al mare e in montagna, feste, intrattenimenti e svaghi), la qualità della loro attività attraverso percorsi propedeutici di formazione e pedagogia. Ieri sera, come ormai tradizione da 14 anni, hanno organizzato una cena (dall’antipasto al liquorino dopo caffè) per condividere il loro entusiasmo e promuovere gli obiettivi dell’associazione.
Hanno organizzato significa che hanno cercato un spazio sufficientemente grande per contenere gli oltre 300 partecipanti, cercato gli sponsor, preparato il cibo (credo che Giorgio Quaranta, uno dei volontari “storici” del gruppo, dopo i 30 litri di panna utilizzati per il dolce per qualche mese mangerà solo salato!), apparecchiato con cura e attenzione, servito a tavola, ritirato e pulito tutto prima di dedicare la parte finale della serata all’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria.
Il tempo è passato velocissimo, s’è fatta mezzanotte tra parole e incontri di persone tanto speciali quanto normali che si inventano opportunità di vita per chi pensava di non averne più, come una simpaticissima signora che ha messo in piedi una cooperativa di catering gestita dai detenuti del carcere di San Vittore in regime di semilibertà.
Ieri sera tutti ci siamo riconosciuti e ritrovati nell’entusiasmo di questi ragazzi che non hanno chiesto niente altro se non, agli adulti, di parlare di loro e con loro, e, ai coetanei e compagni di studio, di unirsi per consolidare la forza del loro intervento e incrementare la coesione del gruppo.
Siamo tornati a casa con quel senso di leggerezza e di serenità che le cose buone permettono di percepire dentro di noi.
Dopo i racconti di orrore e raccapriccio delle “storie di ordinaria follia” di tutti i giorni, una boccata di speranza vissuta come “storia di ordinaria magia”, che spero possa contagiarci sempre di più. Grazie per avermi permesso di parlare di voi ragazzi mentre ancora sorrido. "
Maria Cristina Campanini
5 febbraio 2007

mercoledì 7 febbraio 2007

legge di Murphy..

Il giorno in cui decidi di smettere di pensare ti arriva una raccomandata dal comune di milano che ti chiede 285,30 EURO (compresi ritardi ecc) di multa per
TRANSITO in zona non consentita (tra le righe si legge anche "che cazzo ci facevi sotto alla madunina??") in data 20 aprile 2003!!!
Ci siamo capiti??
PUNTO numero 1. Io, quella multa, l'ho aspettata per un sacco e a casa non è mai arrivato nulla.
PUNTO numero 2. Ovviamente non c'ero io alla guida del mezzo.. e non ero nemmeno a bordo.
PUNTO numero 3. Il comune di Milano ha un tempismo più unico che raro.
vabbè..
paghiamo anche sta cosa.
Speriamo che l'autosuggestione (come la chiama la Luce) passi in fretta.

lunedì 5 febbraio 2007

Onitsuka Tiger Atto Primo.


E' inutile che continuo a rimadare, è venuto il momento di chiudere un capitolo.. in tutti i sensi. 4 anni di onoratissimo servizio "scarpesco", quanta strada che abbiamo fatto, vi ho portato sempre ovunque andassi e avete vissuto con me i momenti piu belli.
Mi ricordo che quando vi ho comperato non andavate ancora di moda...e mi sentivo una vera precorritrice, solo dopo un bel pò di tempo c'è stato il tiger boom..e io ero fierissima di averle ai piedi da mesi! (il mio prossimo obiettivo sarà altrettanto avanti.. aspettate e vedrete!!!!)
Subito, appena comperate siete state marchiate "a fuoco" dalla marmitta di quel motorino... me lo ricordo come se fosse ieri! e insieme a voi anch'io sono rimasta marchiata a fuoco. Per il resto dei vostri giorni vi siete portate dietro quel segno sotto la suola destra e io allo stesso modo il mio segno l'avevo dentro. Adesso è giunta l'ora di riporvi nell'armadio (fosse così facile anche per il resto..) , ieri sera direi che vi ho dato il colpo di grazia (non solo alle scarpe..anche ai piedi e alla schiena!!) e da domani le mie scapre di default saranno nuove fiammanti..
Ok.. vi metterò ancora qualche altra volta. Mica posso abbandonarle così..
Ok.. se vinco la scommessa che ho appena fatto (il mio primo, misero, stipendio contro 5 paia di scarpe) magari le ricompero..anche se non è proprio la stessa cosa; a queste ci ero affezionata tantissimo per mille motivi!!
Ok... lo so che avevo un proposito di non acquistare altre paia di scapre da tennis..ma cosa ci posso fare?! è più forte di me..
E adesso apro un altro capitolo della mia vita..un paio di scarpe nuove di zecca. Capitolo nuovo che spero sia migliore della fine di quest'ultimo.
Magari funziona..

Vorrei riuscire a dormire almeno un pò, non svegliarmi alla mattina con quella fitta costante che sento, vorrei smettere di sognare e di piangere.
Vorrei tornare a vedere mia mamma com'era prima di quel giorno e non sentire nel cuore della notte che sta male.
Vorrei capire certe cose meglio e avere sempre la forza che ho i giorni in cui metto la faccina felice sul calendario (grazie Silvia per l'idea e grazie Ale per Orlando!! )
Vorrei dormire nella posizione anti-tutto perchè adesso ne avrei proprio bisogno e vorrei non sentirmi più così svuotata.
Vorrei un pò di coccole alla sera quando torno a casa e fisso il soffitto e vorrei avere la buonanotte e il buongiorno da qualcuno.

Vorrei prenderlo per mano e fargli vedere che ho trovato l'uscita del tunnel.
Vorrei avere la voglia di alzarmi e di affrontare le giornate e le cose di tutti i giorni nel miglior modo possibile e non svegliarmi e pensare a chi quella forza la trova nel letto di un altra persona.
Vorrei anche non sentire più le notizie dei neo-fidanzatini da radio milano international visto che mi guardo bene dal chiederle. Apro una piccola parentesi.. non so chi dei due componenti della coppia si prodighi così tanto per farmi sapere le loro cose.. che sono felici e innamorati, che fanno i weekend romantici al mare, che lui ormai quasi convive da lei e che se non si vedono un giorno si parlano per ore al telefono (questa è la pugnalata più grande che mi hanno dato.. più della notizia che si "frequentavano" dai primi di novembre). In ogni caso, non so perchè lo facciano ma se l'intento è quello di ferirmi ormai direi che ci sono già ampiamente riusciti e che, soprattutto, non c'è più motivo per farlo. Cosa volete ancora da me? Se, invece, l'intento è quello di farmi capire che non ci sono più nella sua mente e nel suo cuore l' avevo già capito da sola. Grazie.
Vorrei solo sapere dov'è finita quella persona che pensavo esistesse
.

martedì 30 gennaio 2007

ciao..

Se chiudo gli occhi mi sembra di rivivere ancora quei momenti..
E' estate, sono seduta sul tavolo verde di montegrino davanti alla finestra con il sole che filtra e tu accanto a me che mi fai colorare.
Aprivo la mia valigetta piena di pennarelli e iniziavo e tu accanto che mi spiegavi come non uscire dai contorni (ero piccola!!).. mi ricordo che ti lasciavo sempre le cose più noiose da finire, le cose grandi o quelle di colori tristi come scarpe marroni, nuvole grige ecc..
Mi divertivo tantissimo..e la mia passione per il disegno e per i colori credo che sia nata proprio da quei pomeriggi passati insieme.
E' bello come tantissimi ricordi legati alla mia infanzia siano con te..
Mi ricordo le sere al tramonto in giardino quando con il dario davamo la caccia alle lumache senza guscio armati di sacchetto di plastica e pinze e chi ne trovava di più vinceva una caramella.
Mi ricordo quando tornavi da Berna per le feste, che bello che era per noi due.. eri la zia divertente, quella che ci viziava sempre, con cui giocavamo a tutto e con una pazienza infinita.
Mi ricordo a Pasqua quando arrivavi con i conigli di cioccolato (senza sorpresa dentro!! sono strani gli svizzeri..) e quelle caramelle di zucchero che a me sembravano carote ma mi dicevi essere a forma di cipolla.. anche se erano arancioni.(mai capita sta cosa ma le caramelle erano buonissime!).
E da quando eri tornata nel tuo paesino tutte le volte che venivo a trovarti mi sembrava di tornare indietro nel tempo, dovevo andare sempre a prendere l'acqua al pozzo dall'altra parte della strada (se no si beveva solo vino!) e tutto era rimasto immobile come quando ero piccola.
Fino all'ultima volta che ti ho visto passavo i pomeriggi ad ascoltare i tuoi ricordi di quando eri giovane.. che risate che ci facevamo con la nonna!

Sei sempre stata una donna fantastica, la prima vera Single per scelta(e non zitella,sia chiaro!), una donna che ai suoi tempi aveva il coraggio di vivere da sola, di lavorare, di mantenersi e di essere quella che eri.
Forte e serena. E, lo ammetto, testarda come pochi.. (ma era il tuo bello!)

Crescendo ti ho stimata sempre di più per come hai vissuto e per come affrontavi la vita. Dicevi e facevi sempre quello che volevi..
Pane al pane, vino al vino. Ma sempre con il sorriso.
Eri una delle persone più generose che conoscessi. Sempre pronta ad aiutare tutti anche se ti costava qualche sacrificio.
E tu non chiedevi mai niente a nessuno, non lo so perchè, forse stavi bene così, forse non volevi dare "fastidio" o forse pensavi che agli altri non interessasse come stavi tu. (Credo che in questo un pò ci assomigliavamo e per questo ci capivamo al volo)
Come hai vissuto te ne sei andata, in silenzio, senza chiedere nulla e senza disturbare. Fino all'ultimo sei stata lucida, coraggiosa e sanguigna.
Sono sicura che volevi che finisse così. E sono allo stesso modo convinta che ti arrabbieresti un sacco se sapessi quanto ci sentiamo tutti tristi perchè non ci sei più.

Purtroppo la morte non ha età e lascia sempre un vuoto incolmabile.
Ciao zia "Elettrica".. ogni tanto, tra un ballo e l'altro, butta giù l'occhio e facci sorridere come facevi sempre.

mercoledì 24 gennaio 2007

parole sante..

Magamagò scrive:
CHI????????? ma che cavolo ci fa a Roma?? Aveva finito i ca**i da su****are qui e si è trasferita??

LaPisa scrive:
che finezza!!!

probabile cmq..

Magamagò scrive:
La verità è che si è trasferita perchè qui non la sopportava più nessuno credimi e soprattutto la sua nomea di gran troia la precedeva ovunque.. ma a quanto pare sta dandosi da fare anche nella capitale!

LaPisa scrive:
mah.. a quanto pare nella capitale ha deciso di trovarsi il fidanzato e ci è pure riuscita..

Magamagò scrive:
AH! bè.. se lui riesce a stare con una così per più di due giorni allora fatti due domande su che persona è.. non avete niente in comune tu e lei! (per fortuna tua) consigliagli di fare il test dell'hiv ogni 4 giorni! che squallore!! mi dispiace
..




................
EH.. anche a me dispiace.
Ma la cosa che mi umilia di più e che mi fa più male è la velocità lampo alla quale sono stata prontamente sostiuita..e poi con chi....
Sono davvero a questi livelli?
Prescinde da me tutta questa storia? forse a guardar bene sì. Ma resto pur sempre un essere umano e come tale devo essere trattata. Con rispetto. punto.
A tutte le persone,tante, che mi dicono che, se ha fatto una cosa così con una persona del genere, non ci ho perso niente dico che non lo so.
Non è certo questo il momento per pensarci.
Di cose da dire ne avrei tante ma non ho voglia di farlo adesso.
Adesso ho solo voglia di vomitare.
Fine.

domenica 7 gennaio 2007

epifania..

"dal greco επιφάνεια, epifaneia, che significa manifestazione..è un momento in cui un' esperienza, sepolta da anni nella memoria, sale in superficie nella mente riportando tutti i suoi dettagli e tutte le sue emozioni." (J.Joyce)

Ho capito che le parole sono come armi ma che soprattutto sono le parole non dette che fanno più male. ho capito che se hai un sogno devi fare di tutto purchè si realizzi e combattere, ho capito che è inutile piangere su quello che è stato e vivere di ripianti non fa altro che farti stare peggio, ho capito che la vita non è una gara contro gli altri ma solo contro te stesso, ho capito che l'errore peggiore che si possa fare è dare per scontato qualcosa, ho capito che chiedere scusa è importante anche se pensi che non serva, ho capito che parlare e spiegarsi è ancora più importante, ho capito che la sofferenza rende le persone più profonde e più vere, ho capito che sono i piccoli gesti che rendono le cose speciali, ho capito che vorrei ricoprirti di questi piccoli gesti, ho capito che sbagliavo le priorità della mia vita, ho capito che l'amore può essere offuscato quando senti il niente dentro di te ma che poi,l'amore vero, riesplode come una bomba, ho capito che amare vuol dire mettere davanti a tutto il tuo amore, ho capito che se sei felice lo sono anch'io,ho capito che ti amo. Ho capito che quando sprofondi è meglio chiedere aiuto a qualcuno invece che risolvere le cose da sola, ho capito che se le persone non ti capiscono subito o non riescono ad aiutarti non è sempre colpa loro, ho capito di non aver fatto abbastanza, ho capito che essere positivi è importante, ho capito che gli amici sono come batuffoli di cotone che ti proteggono dagli urti, ho capito che è meglio non fidarsi delle cugine degli amici, ho capito che posso fare male, ho capito che vivere anestetizzata è orribile e quando l'anestesia passa fa male ma almeno senti qualcosa e ti senti viva ed è meglio. Ho capito che stare fermi ad aspettare logora e che la vita va vissuta in ogni suo istante. Ho capito che mi manchi da morire da tanto tempo e che i piccoli difetti che mi facevano arrabbiare mi mancano ancora di più, ho capito che emozionarsi insieme era importante, ho capito che sono a scoppio ritardato. Ho capito che l'indifferenza è il peggiore dei sentimenti e che sentirsi impotenti è bruttissimo.
Ho capito che il sorriso di mio
nipote è un miracolo e che la mia famiglia è importante e bella e mi ha dato tanto, ho capito che posso essere una persona migliore.
Ho capito che cosa voglio dalla vita.
E anche che le stufe a legna sono calde...