martedì 19 dicembre 2006
non smetto..
venerdì 8 dicembre 2006
egoismo.
Pronte a sparare cazzate senza pensarci troppo, solo perchè hanno un capriccio, solo perchè pensano di essere migliori.
Forse ho solo sbagliato io ad aspettarmi aiuto alle persone sbagliate, forse l'ho fatto perchè era già capitata la stessa identica cosa ma volevo credere di essermi sbagliata la prima volta... è questa volta la reazione è stata identica, se non peggiore.
Certe volte sopravvaluto le persone e i rapporti. In fondo sapere che puoi contare su una persona è bello ma il più delle volte quando hai veramente bisogno si rivela essere un' utopia bella e buona.
La colpa è mia perchè mi circondo di persone sbagliate
La colpa è mia perchè ho creduto in quelle persone.
La colpa è mia perchè ancora un pò volevo crederci.
Forse semplicemente la colpa è mia perchè non riesco a comunicarci. e adesso credo che sia solo un bene.
In fondo di rapporti così la mia rubrica del cellulare è piena e non mi servono più di tanto. Ma che tristezza.
L'amarezza si allevia quando dalla rubrica del tuo telefono spuntano persone che conosci da molto meno tempo ma che ti dicono quelle due parole che aspettavi da qualcun'altro. E scorrendo la rubrica sai che se fai un minimo gesto sono pronte ad ascoltarti e soprattutto a sorreggerti.
per fortuna non siamo tutti uguali.
E per fortuna ho un paio di punti fissi. Uno dei miei punti fissi però adesso è lontano quindi vedi di tornare in fretta..
venerdì 29 settembre 2006
Pedaliamo..
Ieri quando mi ha chiamato il meccanico annunciandomi che il mio motorino era grave (povero tato), ho cercato una soluzione e dopo un paio di ore di sacramenti, guardando il cielo azzurro e il sole, ho pensato che io un mezzo alternativo alla macchina, ce l'ho... ce l'ho.. imporvelato ma ce l'ho! La mia vecchia Bici! L'avevo anche battezzata ai tempi del liceo.. "La poderosa". E tra l'altro la fisioterapista mi ha detto che mi fa bene. E così questa mattina sono scesa in giradino e ho cercato di rianimarla... una spolveratina qui, una gonfiatina alle ruote, una pulitina alla sella....e traac.. quasi perfetta! Devo dire che all'inizio ho avuto qualche defaiances...mi sentivo un pò instabile, leggera e precaria.. ma poi piano piano ho ripreso confidenza con il mezzo, e chissenefrega se non avevo lo specchietto per guardare dietro o non andavo velocissima... E' stato proprio bello. Mi sono goduta la città da un altro punto di vista, ho sentito che era molto più umana, a misura di uomo e mi sono meravigliata del silenzio che c'è.. o meglio, il silenzio che c'era attorno a me. Avevo in sottofondo i rumori della city ma erano lontani. Mi sentivo come se fossi in una bolla d'aria... Viaggiavo in silenzio..Mi sentivo come se accarezzassi la starda. Mi sentivo tranquilla, rilassata.. Non come quando vado in motorino. Non avevo addosso la solita frenesia. Andare in bici ha tutto un altro sapore... e devo dire che mi piace. E non faccio nemmeno troppa fatica... anzi magari mando giù qualche chilo.Adesso alla mia bici manca solo il cavalletto (chissene) e una bella catena così non me la zanzano! Domani me la compero, rossa!Mi piace rispolverare le cose.
olè..
sabato 23 settembre 2006
lunedì 18 settembre 2006
..fastdio...

Ci sono delle cose che odio proprio e nello specifico oggi odio quando internet fa le bizze e non ti apre più le pagine che vuoi, odio parlare al telefono con qualcuno che, si capisce a al volo, non ha cazzi di stare ad ascoltarti, odio quando il cameriere in pizzeria arriva quando non hai ancora deciso...e sta lì a fissarti, odio quando ti stai lavando e l'acqua calda tutt'a un tratto diventa fredda, odio quando spegni la luce per dormire e c'è la solita mosca/farfalla/zanzara che svolazza nella tua stanza, odio avere sete e non accorgermene, odio vedere che l'abbronzatura se ne va, odio non riuscire a finire il capitolo del libro bello che mi piace perchè mi si chiudono gli occhi, odio quando salta la luce dover sistemare la radiosveglia, odio restare delusa da un film, odio il tempo che scorre troppo veloce e ti accorgi che non hai fatto un cazzo, odio rivivere certe cose, odio quando mi fischiano le orecchie e non passa mai, odio dover dare spiegazioni, odio uscire da san siro con l'incazzatura, odio gli errori arbitrali e poi soprattutto le successive 36 ore di polemiche inutili, odio la gente che ti guarda dall'alto in basso perchè si sente migliore di te, odio sentire il rumore dei fuochi d'artificio e non riuscire a vederli, odio la tv la domenica pomeriggio, odio bagnarmi i jeans fino al ginocchio quando piove, odio le persone che non hanno niente da dire, odio il touchpad che si fa i cazzi suoi, odio sentire sempre le solite scuse, odio quando hai uno starnuto lì lì e alla fine non ti esce, odio dimenticarmi le cose, odio le persone che non mi capiscono quando parlo..
odio... odio... odio...
Odio il Lunedì.
Come inizio settimana non c'è male.
lunedì 11 settembre 2006
time of your life..
Questo - dice - è un orologio per il mondo di fuori.
E tira fuori una cipolla meravigliosa, di acciaio brunito con un disegno di stelle e pesci. Lo apre e dentro c'è un carillon, dodici ballerine che girano e quando ti passano davanti si inchinano e in mezzo uno gnomo che batte i secondi su un'incudine.
- È meraviglioso - dico io.
Il diavolo ne ha di più belli, con le lancette incandescenti e il cucù che ti becca gli occhi. Ma anche questo non è male. Questo è l'orologio che segna il tuo giorno cosiddetto normale: quello del far tardi a scuola, dell'alzarsi presto, delle ore che non passano mai, dei calendari, del lei guarirà in dieci giorni, del lei morirà tra sei mesi, dei moti stellari, delle maree e delle partite di calcio. Ma attenzione!
Il signor Dio ingoia l'orologio in un boccone.
- Niente paura - dice - l'ho ingoiato, è sparito, ma il tempo non si è fermato. Vedi, la gazza non è ferma in volo, le gocce cadono, e tu invecchi. Ora ascolta.
E io ascoltai il ticchettio delle gocce che cadevano dal nocciolo.
- Ecco, questo è il rumore dell'orologio dentro. Questo misura un tempo che non va dritto, ma avanti e indietro, fa curve e tornanti, si arrotola, inventa, rimette in scena. È un tempo che non puoi misurare né coi cronometri né col più sofisticato astromacchinario. È il tempo tuo, misura la tua vita che è unica, e quindi è diverso dal mio e da quello di Gabriele, il mio emerito cane.
Il cane si inchinò e vidi che aveva un orologio alla zampa.
- Non ti spaventare, ma tu vivrai sempre con due orologi, uno fuori e uno dentro. Quello fuori ti sarà utile per non fare tardi a scuola, quando aspetti la corriera e il giorno che muori, per calcolare quanto hai vissuto. L'altro, che comprende centosettantasei tempi protologici, novanta escatologici e trentasei tempi romanzati caotici, l'hai ingoiato da piccolo, anche se non ricordi. Chiamalo pure secondo orologio, anzi orobilogio. Ogni volta che sentirai il suo ticchettio, il gocciolare dell'acqua, le crome di un grillo, qualsiasi ritmo e balbettio del mondo, potrà succedere che l'orobilogio parta, non potrai fermarlo, e tu correrai avanti o scapperai indietro e vedrai cose e altre ne rivedrai.
- E come è fatto un orobilogio?
- Non si può vedere, è fatto di tante parti insieme che mescolandosi diventano invisibili. Vuoi un esempio? La tua casa, la guardi dal di fuori e dici: questa è la mia casa. Ma la casa ha sotto la cantina, la tinaia buia con le botti, la muffa sulle pareti e quell'odore di anni e secoli ma in quel passato oscuro fermenta il vino e i formaggi maturano. Sopra c'è il granaio, con la farina, le mele, le noci e i pomodori secchi, e ci frullano i topi rosicchioni e i ghiri ladruncoli, lì ci sono le provviste per il tuo futuro. Poi c'è la casa dove abiti, col camino caldo, la cucina che fuma e il cesso che scroscia, e il letto che ti accoglie e prepara i sogni, ma anche gli incubi, e le lenzuola gelate d'inverno, e la febbre e le ore che non dormi la notte. E a volte tutto cambia: dal camino entra la notte, le faville dei fantasmi del passato, o la paura di ciò che sta dietro la porta, nella cantina il vino e il buio ti fanno immaginare viaggi e abbordaggi, nel granaio sbattono la testa gli uccelli imprigionati, come brutti pensieri. Ecco, questa è la tua casa, non quella che vedi dal di fuori, con le finestre, il portone e l'edera sul muro.
- È complicato - dico io.
- Niente è complicato, se ci cammini dentro. Il bosco visto dall'alto è una macchia impenetrabile, ma tu puoi conoscerlo albero per albero. La testa di un uomo è incomprensibile, finché non ti fermi a ascoltarlo. La storia, be', la storia, lasciamo perdere. Tutta questa solfa per dirti che da oggi ti chiamerai Saltatempo. Adesso vai perché sento la campanella della scuola, Selene è preoccupata, e le schiene dei pesci brillano.
- Amen - dice il cane. "
sabato 9 settembre 2006
il settembre ha l'oro in bocca...
Per me questo periodo dell'anno è un pò come gennaio, sarà una deformazione ancora legata all'inizio della scuola (che bello era comperare il diario nuovo, i quaderni, le matite e le penne colorate, lo zaino, l'astuccio....tutto rigorosamente in pandan!? (si scrive così??mah..))dicevo.. è un periodo per me da classici propositi per l'anno nuovo. ovvero sia le solite cose... ma ogni anno ci credo un pò di più e soprattutto mi sembra tutto possibile.
E allora via con... Mi metto a dieta, Prendo la patente nautica seria, Faccio un corso di fotografia, Finisco gli esami in fretta, Voglio aver chiari i miei obbiettivi, Devo essere meno indecisa in pizzeria, Mi rifaccio il guardaroba, Leggo più libri, Vado più al cinema a teatro e simili, Voglio andare a Londra, tornare a granada, recupero le persone che ho perso per strada a cui tengo, spazzolo il Mario (che è il mio gatto), Bevo almeno 2 litri di acqua al giorno, Vivo il mio tempo, cerco di vedere il meglio di ogni persona, Imparo a disegnare, combatto contro l'ansia delle 5 di mattina, evito il Mc, voglio navigare, vedere il mare più spesso, ascolto mia nonna quando parla, mi sveglio presto la mattina evito di fare la cozza per un giorno intero, voglio viaggiare, andare andare andare...ma dove?? In Grescia.. (anche).
Mah.. riuscirò in qualcosa? C'è un modo per restare così per tutto l'anno anche quando fuori fa freddo, piove e diventa buio alle quattro del pomeriggio? Speriamo...
Intanto inizio ad andare a mangiare una pizza con le mie amiche.. come inizio dieta non c'è male.
bella. domani è lunedì.. inizio domani.
martedì 25 luglio 2006
ma basta...
La prudenza, obiettano, in guerra ha grandissimo peso. Lo riconosco; ma lo ha in chi comanda; e si tratta di prudenza militare, non filosofica;
per il resto, l'impresa tanto egregia della guerra è affidata a parassiti, ruffiani, briganti, sicari, contadini, imbecilli, debitori e altri rifiuti del genere;
giovedì 13 luglio 2006
Azzurro...
Poi ho pensato chevolevo sposare un calciatore.. se è uno tra Toni, Cannavaro o Totti è meglio...
Discorsi da Velina a parte devo dire che come prima vittoria ad un mondiale che io sia in grado di ricordarmi non c'è male.. proprio per niente!
A partire dalle prime partite, non me ne sono persa una. sempre viste in ottima compagnia, con persone sempre pronte a feseteggiare (le solite se escludiamo la partita all'estero... che orgoglio essere italiani!),con il cuore in gola..sempre più in gola.., con sempre più birra e sandro, con sempre più gente...
E dalla semifinale anche per festeggiare insieme a tutta la città..
Dopo italia germania ero distrutta e sono tornata a casa prestino (bè..le 2...)ma mi ricordo che ho proprio pensato che non poteva essere l'ultimo festeggiamento perchè io non ero in forma... Insomma, non valeva!
E allora...
Domenica siamo tutti a Berlino con la testa, a partire addirittura da sabato sera in cui le espressioni se si parla del giorno dopo sono un pò tese, un pò felici, un pò pensierose... ma tutte con l' emozione dei grandi eventi.. la stessa voglia che inizi ma allo stesso tempo che non inizi mai...
già dalla mattina si sentono un pò di strombazzate timide... qualche bandiera che sventola... ma attenti, siamo italiani e quindi un pò scaramantici..
La sera arriva presto, ci troviamo tutti in premiata perchè questa volta siamo veramente troppi per stare a casa di Anto, chissenefrega delle Macumbe. (e fanculo alla Macumba anche perchè è partito l'acquisto di 230 euro di fuochi artificiali e fumogeni)
Appena arrivo già partono gli abbracci... le pacche sulle spalle a quelli che hanno la faccia veramente tesa, i primi gighelli così ci si rilassa di più..posti assegnati da foglietti rosa come la gazza (che fosse un segno?), mezza pizza respirata che poi mi resterà sullo stomaco per il resto della partita.. e l'attesa..
E poi..
Iniziata..
cazzo, subito un rigore... fallo (discutibile) di Matrix.. mi sento un pò colpevole essendo interista ed estimatrice di Marchino e infatti cerco subito lo sguardo complice dei miei compari da stadio.. uno a destra uno a sinistra... hanno la stessa mia espressione... Ohcazzo...
Ma poi arriva l'incornata... Matrix in cielo.. siamo fieri di te 23..
hai fatto vedere chi sei veramente...
e poi è tutta una sofferenza, un emozione unica ogni volta che prendiamo palla fino alla fine... a quello spettro dei rigori che si aggira per il campo e si legge nelle facce... sguardi tesi, concentrati, ansiosi... come quelli di tutti noi..
Ma questa volta è diverso, siamo una sqadra cazzuta e trezeguet che si inculi e stia muto con il suono della traversa che gli rimbomberà nella testa per i prossimi 4 anni.
Io stavo male...ma proprio male, stringevo il braccio di manu e guardavo con mezzo occhio..ma poi tutta la tensione è esplosa in un grido di gioia, di abbracci, di "non ci posso credere",di lacrime, di "cazzo ma è vero?", di salti, delirio....
Andiamo per starda, festegiamo, facciamo casino perchè erano anni che aspettavamo questo momento... (per chi tifa inter anche un pò di più). E la città in più è illuminata da una luna piena stupenda.. (sotto il cielo di un estate italiana.....nananana)
quindi grazie ragazzi...
Grazie perchè per merito vostro ho visto la mia città come non l'avevo mai vista, con la gente unita in un solo grido, in una sola gioia, tutt'italia era di un colore solo (anzi tre.. bianco rosso e verde. come le mie guance e la mia pancia e alla fine della serata come tutti i miei vestiti).
Grazie perchè non pensavo fosse possibile starci in 40 su un camion a saltare, oppure vedere gli autobus invasi dentro fuori e sopra da mille persone con le bandiereche sventolavano.
Tutt'italia cantava l'inno nazionale insieme e non esistevano più regioni, colori, squadre, e qualsiasi altra cosa che in tutti gli altri giorni ci divide.
grazie ragazzi perchè per merito vostro mi ricorderò questa notte per sempre e mi ricorderò di tutti le persone con cui ho condiviso questa gioia. (figata che fossero i miei amici di una vita. per queste cose uno ci pensa prima.. di solito. ).
grazie anche perchè per merito vostro ho fatto il bagno (non tanto volontario) nella fontanta di piazza cairoli trasformata per l'occasione in una piscina comunale..
Grazie perchè ho una gazzetta da incorniciare..
grazie, grazie perchè adesso ogni volta che rivedo il rigore di grosso scoppio a piangere di gioia..
grazie perchè mi avete fatto riacquistare un pò di fiducia nel calcio dopo tutta la merda che è venuta fuori.
grazie per averci portato un pò in cima al mondo con voi.
venerdì 16 giugno 2006
sposa bianca
Di un bel bianco splendente...
E anche la sposa era splendente, raggiante, felice.... Devo dire che dopo domenica mi sono passati tutti i dubbi che avevo su quella scelta che a me sembrava tanto azzardata..
E' che egoisticamente pensavo che lei dovesse restare qui con noi... "ma che sei pazza ad andare dall'altra parte del mondo e rinunciare a tutto??"... ma a tutto cosa? in fondo il tuo tutto è laggiù.. noi siamo solo una cornice. Che in fondo resta, che ti verrà a trovare e che puoi comunque ricreare a Bogotà..
martedì 30 maggio 2006
poche parole..
martedì 16 maggio 2006
Ingenua...
martedì 9 maggio 2006
Giornate REWIND
E invece in quei giorni, senza un preciso momento, rivivo alla perfezione tutto quanto.. senza poter decidere che cosa e come ricordare; mi arrivano così, come un fiume di informazioni, sensazioni e stati d'animo, che mi fanno vivere nel passato per un paio di giorni e poi come sono arrivate se ne vanno.
Però mi lasciano addosso una bellissima sensazione come di qualcosa che ho ritrovato e che non perderò più.. perchè una volta che rivivo una giornata Rewind poi non me la dimentico più.
Adesso potrei raccontarvi per filo e per segno com'è l'angolo tra Calle Emperatriz Eugenia e Camino de Ronda... Lo so che non vi interessa ma sono contenta di sapere che le cose che vivo non le perdo per strada ma che basta aspettare le giornate Rewind e le ritrovo..
giovedì 20 aprile 2006
Ai blocchi di partenza...
Fra pochi giorni nasce mio nipote e in questi giorni respiro la quiete prima della tempesta..
Siamo tutti pronti, per primi il Dario e la Marina.. anche se quando li gurado,dietro alla gioia, leggo un pò di panico nei loro occhi.. (normale, anzi normalissimo....che ansia....)
Sta arrivando ma lo decide lui quando..
E da quel giorno sarà tutto diverso. Ci sarà una nuova vita che farà parte, per sempre, della mia.. un nuovo viso, un nuovo nome, un nuovo giorno in cui festeggiare un compleanno..
Siamo tutti qui che lo aspettiamo, che non vediamo l'ora di conoscerlo..e lui? Chissà a cosa pensa..chissà se pensa.. chissà..
Penso che la nascita di una nuova vita sia una cosa fantastica ma se non la vivi da vicino non ti rendi conto di quanto incredibile sia.
Fino a pochi mesi fa quiando vedevo un bambino pensavo..."cariiiino".....e basta.
Adesso leggo in quel bambino tutti i sogni, tutta la speranza, tutta la magia della vita e immagino a come sarà, come crescerà in fretta, alle ginocchia sbucciate, ai pianti disperati, alla faccia sporca di cioccolata, alle corse sui prati,alla prima lettera d'amore, al primo giorno di scuola, ai dentini che cadono...
Non vedo l'ora di guardare negli occhi mio nipote e vedere tutte queste cose...
Non vedo l'ora che arrivi, Dieguito...
Ti sto aspettando, anzi ti aspettiamo tutti!
AI BLOCCHI DI PARTENZA.....
PRONTI......
Intanto inizia a ripetere con me...
Numero 1 - Toldo, Numero 2 - Cordoba, Numero 3 - Burdisso, Numero 4 - Zanetti, Numero 5 - Stankovich....
venerdì 14 aprile 2006
TRADIMIENTOS....
E adesso come faccio??!?! Il problema è che il nuovo gusto mi fa schifo..per ora. Magari prima o poi mi abituo.
O forse per il mio apparato GastroIntestinale è meglio...è che ormai, per me, era diventato un rito. Come la cerimonia del tè in Giappone.. Aprivo il frigo... prendevo la lattina bella frèèèsca...e "Sclanc"...
Poi capitava anche che ci davo un sorsino e la seminavo per casa mezza piena (ho detto mezza piena... vuol dire che sono ottimista?!?) ma quel sorso mi rimetteva al mondo.
Era la mia cura della piattella mattutina...o della fattanza serale...
o della semplice sete...
Io non fumo (cose legali....) ma credo che il mio fosse un vizio un pò come accendersi una siga.. ...."Sclanc" .... "Glu Glu Glu" ....
E adesso? Come farò??
Altro che "Always CocaCola"... Qui mi hanno tradito....
giovedì 13 aprile 2006
Bi-Multa...
Nell'arco di 10 ore sono riuscita a risanare i fondi del comune di milano..
Vado in biblioteca al parco per studiare (brava) e decido di parcheggiare insieme ad altre 40 macchine su un marciapiede creato APPOSITAMENTE per tale scopo...(anche se il comune non è d'accordo)
Senza il minimo dubbio lascio li la mia bella macchinetta (con tra l'altro 245 euri di ruota nuova)e me ne vado a fare il mio dovere (cioè cazzeggiare).
Al mio ritorno una visione preoccupante del marciapiede....c'era solo la micra azzurra che si stagliava poderosa...le altre macchine... sparite.
Inizia a sorgermi un dubbio....aumento il passo finchè non vedo sventolare una cosa bianca sul parabrezza...Porco Cane! Ho preso la multa....sì ma che multa.. 71 EURO!?!? Macheèèè? scherziamo????
Per aver lasciato la macchina dove non da fastidio solo perchè si sono dimenticati di disegnare qualche riga blu o gialla?!?
Ma andate a cagare....
Il mio occhio viglie (ahahaha) nota che più avanti nella via si aggira un omino di merda col cappellino e la bici vestito di nero. è lui.. mentre lo raggiungo penso..."stai calma,stai calma,stai calma".
Arrivo e gli dico... "maccheccazzo eh?!? OH! Ma non si può PORCA TROIA!! Sono stata via dieci minuti (ovviamente la storia dei dieci minuti è falsa.. ma lui non lo poteva sapere...)e mi piglio 70 euro di multa?!?? Ma siete deficenti?!?!?!?" meno male che dovevo restare calma....ma non ce l'ho proprio fatta.
Comunque la sua risposta è stata anche peggio. strafottente di merda. "Signorina. la corrego, sono 71 euro di multa.. sì per dieci minuti. e se vuole le posso anche togliere un punto dalla patente..."
Ecco.. appunto.. sto zitta...ma se fossi stata Hulk Hogan l'avrei appeso al muro!
Invece coda tra le gambe e via....verso la seconda multa della giornata...
Cena a casa di Davide. Mi sembra impossibile ma dopo 3 giri trovo parcheggio in Canonica...vicinissimo.. evviva!
Si... Evviva sto cazzo.. Alle due saluto tutti e me ne vado e parlando con gli altri scopro che lavavano in Canonica.... Corro giù dalle scale pensando che non posso essere così sfigata.... e infatti arrivo in canonica e vedo che le macchine parcheggiate non hanno su la multa... wow.. .sospiro di sollievo.
Che dura un paio di nano secondi... infatti circumnavigo la macchina e......TIE'... MULTA.... fatta da pochissimo....
Giuro che mi è venuto da ridere... poi ho guardato quanto... 55 EURI... apperò... mi sono messa a seguire la macchinetta lavatrice per mezza città ma zero... il tipo delle multe sta volta non l'ho trovato.
Per fortuna per lui, perchè nel frattempo avevo smesso di ridere a avevo iniziato a saraccare in svariate lingue.
Insomma giornata positiva... 120 Euro di multa.. anzi BI Multa a quelle merde della municipale.
mi viene voglia di rubare i soldi da qualche parte per pagarle.
Ecco come nascono i Serial Killer e i Rapinatori..
FASTIDIO...
sabato 8 aprile 2006
A suon di musica...
certe volte mi capita di vivere giorni o anche periodi più lunghi in cui ogni canzone che sento parla delle cose che vivo e mi sembra sempre che,chi canta, si rivolga direttamente a me...Questo è proprio uno di quei periodi....
Avrò 100 e passa canzoni nel lettore mp3 ma tutte, per un motivo o per l'altro, hanno qualcosa da dirmi.. che c'entra con me... credo sia proprio questo il bello della musica..
Ogni tanto è solo di accompagnamento alle tue giornate ma se qualche volta ti fermi ad ascoltare quello che ha da dire riesci meglio a leggere dentro di te.... grazie...
Vado punto e a capo così
È difficile tenerti ancora qui
Copio e Incollo...
Un pò per superare il classico "blocco del foglio bianco" e un pò perchè sono interventi a cui sono legata e così questo nuovo blog diventa subito più mio..
28 Febbraio 2005
..a piedi nudi
ecco.. finalmente anch'io mi cimento nel magico mondo dei Blog...è un cosa strana..Pensare che tutti possano leggere i miei pensieri un pò mi inibisce ma poi ci penso un attimo e mi chiedo....ma tutti chi? chi è che approda su questo mio spazio virtuale?...poca gente..e più o meno sarà tutta gente conosciuta.Quindi è un pò come se fossi a casa mia....e allora posso scrivere quello che mi pare...e camminare un pò a piedi nudi per la rete! Avete presente? ...la sensazione di passeggiare per casa (o anche su un prato in spiaggia, in braca... ) completamente scalzi...a me da una sensazione di libertà totale...Quindi ho deciso di intitolare questa pagina così.. per ora.Se mi viene freddo ai piedi cambio...
20 Aprile 2005
invotino primavera
sapete cosa c'è? io la pioggia la odio... odio quando esco di casa e dopo tre passi i jeans mi si inzuppano di acqua mista a fango fino al ginocchio, odio quando entri in macchina e si appanna tutto in meno di un sospiro e odio tuffare i piedi per sbaglio nelle pozzanghere ... ma ieri sera stavo camminando sotto al nubrifagio (ovviamente senza ombrello...babba) e, invece di correre a ripararmi, ho rallentato e ho guardato in aria...e ho pensato che, se fosse stato dicembre o gennaio, una cosa del genere non l'avrei mai fatta....e invece ieri sì...ieri sono stata a prendermi una bella lavata..(Ma una lavata coi fiocchi..con i capelli bagnati che colavano e tutto il resto..)E sono riamsta lì sotto perchè alla fine, anche se non si fa vedere, la primavera è arrivata... quindi anche se ti nascondi dietro alle nuvole nere ti saluto...ciao primavera! sai che sei la mia stagione preferita? non solo per l'involtino cinese che hai inventato (buonooooooo)o perchè è la stagione in cui si festeggia il mio copleanno... ma anche perchè quando arrivi ci fai capire che il mondo è a colori...e tutto ci sembra un pò più bello... più profumato. E anche la pioggia è parte di te e mi piace un pò di più.. e poi come dice Vasco ...SENTI CHE FUORI PIOVE,SENTI CHE BEL RUMORE... (soprattutto se sei sotto al piumone)
20 giugno 2005
sul filo del rasoio..
in bilico
Troppo tempo..
Ne è passato proprio tanto..
... ci sarebbero troppe cose da dire e da raccontare... e forse in questi mesi non l'ho fatto perchè non avevo voglia di fermarmi a pensare.Non lo so perchè proprio oggi ho ricominciato... sarà che mi sento carica dopo che ho archiviato le mie molecoline e ho già voglia di ricominciare a studiare qualche cos'altro.. Forse perchè oggi, in treno, ho pensato tanto.... ho pensato che comunque certe volte la vita ti mette davanti a cose talmente evidenti che anche se fai di tutto per non farci caso sono così e basta. Puoi anche fare finta di niente ma quando incontri qualcuno o qualcosa destinati a far parte della tua vita per sempre te ne accorgi, anche se fa paura e ti fa stare male e non vuoi ammetterlo.. dentro di te lo sai. E magari adesso va così perchè è necessario...perchè se no non riusciresti più ad andare avanti con niente... un pò come se fosse un time out.. per riprendere fiato.
mi sono trasferita...
un pò come quando,alle elementari, passavi dalla matita alla penna...
mi ricordo che all'inizio facevo qualche casino ma poi..
Bello.. speriamo di essere in grado!